Le politiche della Federolio sono da sempre orientate alla valorizzazione dell'olio di oliva in tutte le sue espressioni, partendo dal presupposto della superiorità di questo prodotto non solo rispetto a tutti gli altri oli vegetali ma anche rispetto a tutte le materie grasse in genere.
In modo necessariamente sintetico si possono così illustrare le essenziali idee - forza della politica della Federolio che hanno consentito un così clamoroso successo dell'olio di oliva.
L'olio extra-vergine costituisce senza dubbio l'espressione più particolare della gamma degli oli di oliva per via dei suoi valori organolettici, che tuttavia è apprezzato in modo particolare essenzialmente nei luoghi di produzione.
La Federolio inoltre è decisamente impegnata anche nella promozione del consumo della qualità "olio di oliva" risultante dal taglio di olio di oliva vergine con olio di oliva raffinato. La qualità "olio di oliva" riesce infatti in maniera ineguagliabile a corrispondere al gusto di quei numerosissimi consumatori che sono meno propensi alla forte caratterizzazione sul piano organolettico degli oli vergini.
Non trascura, infine, la Federolio l'olio di sansa di oliva che pure se di minor costo, è un prodotto che interessa pur sempre una fascia consistente di consumatori, sia per l'utilizzazione diretta sia per usi di cucina.
L'aspetto principale dell'attività della Federolio risiede nella rappresentanza degli interessi generali della categoria del commercio oleario in tutte le sedi nazionali, comunitarie e internazionali.
Tale attività è essenziale sia per il settore che per la singola impresa, quale che sia la sua dimensione, in quanto la Federolio, tramite i suoi organi, è presente nelle sedi istituzionali nazionali, europee ed internazionali nelle quali ci si confronta sull’olio di oliva.